(Teleborsa) - Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato di aver accolto "con soddisfazione l'annuncio della Commissione europea che mette dei dazi sull'ingresso delle auto elettriche cinesi in Europa per tutelare la produzione europea, nella piena consapevolezza che abbiamo anche noi la possibilità di riaffermare in Italia l'industria automobilistica come uno dei poli trainanti dello sviluppo industriale del Paese a cui non vogliamo assolutamente rinunciare".

"È assolutamente necessario che l'Europa, così come fanno gli Stati Uniti, investa nel sistema produttivo, nel lavoro e nell'impresa europea – ha aggiunto Urso in una dichiarazione a margine dell'assemblea di Confcommercio – con risorse comuni significative". Per risorse "comuni", ha puntualizzato il ministro "intendo risorse federali dell'Unione, anche per evitare che si ampli il divario interno tra chi può e chi non può".

L'Ue, ha aggiunto il ministro, deve mettere in atto "politiche commerciali che tutelino da forme di concorrenza sleale. Questa è la strada che noi indicheremo alle istituzioni europee, nel parlamento europeo con i nostri gruppi politici, nella Commissione europea e nel Consiglio d'Europa".