(Teleborsa) - Giornata positiva per Piazza Affari, che fa ancora meglio della buona performance degli euro listini. Oggi gli investitori guardano all'inflazione statunitense e alla riunione della Fed.
Sul fronte macroeconomico, in Germania la lettura finale dell'inflazione di maggio ha confermato la statistica provvisoria, con un +2,4% su base annua. Nel Regno Unito ad aprile la produzione industriale ha sorpreso al ribasso con un calo di -0,9% m/m. Nello stesso mese il disavanzo della bilancia commerciale del Regno Unito è peggiorato a -19607 mln di sterline da -13967 mln.
Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,076. L'Oro è sostanzialmente stabile su 2.312,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,11%, a 78,77 dollari per barile.
Lo Spread migliora, toccando i +139 punti base, con un calo di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,97%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,65%, ben comprata Londra, che segna un forte rialzo dello 0,74%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,51%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,02% sul FTSE MIB, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,96%. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); senza direzione il FTSE Italia Star (-0,01%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unipol (+2,52%), Banca MPS (+2,27%), Unicredit (+2,08%) e BPER (+2,01%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -2,10%. Pensosa Telecom Italia, con un calo frazionale dell'1,01%. Tentenna Brunello Cucinelli, con un modesto ribasso dello 0,81%. Giornata fiacca per Moncler, che segna un calo dello 0,78%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+1,85%), LU-VE Group (+1,80%), Credem (+1,64%) e Danieli (+1,61%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Italmobiliare, che ottiene -2,91%. Piccola perdita per Philogen, che scambia con un -1,44%. Tentenna Reply, che cede lo 0,90%. Sostanzialmente debole MFE B, che registra una flessione dello 0,75%.