(Teleborsa) - Avvio di seduta in netto ribasso per il mercato azionario francese, che risulta il peggiore del Vecchio Continente dopo le elezioni europee. Pesa la decisione del presidente francese Emmanuel Macron che, dopo la schiacciante sconfitta alle elezioni per scegliere il nuovo Parlamento europeo, ha indetto una elezione anticipata per il parlamento nazionale nel tentativo di fermare l'ascesa della sua rivale di estrema destra, Marine Le Pen.
In particolare, Macron ha sciolto l'Assemblée e disposto un voto anticipato per il 30 giugno e il 7 luglio. L'azzardo di Macron, nel tentativo di ristabilire la sua autorità, e l'incertezza che ne consegue porta oggi a pesanti vendite sulle aziende francese.
A 15 minuti dall'apertura delle contrattazioni, il CAC 40 mostra un ribasso superiore all'1,7%, zavorrato dalle grandi banche e da altri colossi come Vinci, Engie e AXA.
Seduta negativa per BNP Paribas, che si posiziona a 62,9 euro, con una discesa del 5,23%. Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 61,2 e successiva a 59,5. Resistenza a 66,6.
Scende Societe Generale con i prezzi allineati a 24,64 euro, per una discesa del 5,30%. Le maggiori attese vedono un'estensione del ribasso verso l'area di supporto stimata a 24,27 e successiva a quota 23,89. Resistenza a 24,92.
Negativa Credit Agricole con i prezzi allineati a 14,02 euro, per una discesa del 4,23%. Le maggiori attese vedono un'estensione del ribasso verso l'area di supporto stimata a 13,9 e successiva a quota 13,77. Resistenza a 14,15.
CAC 40 in netto ribasso su elezioni anticipate, crollano le grandi banche
10 giugno 2024 - 09.16