(Teleborsa) - Inizieranno questa settimana le visite dei potenziali nuovi acquirenti esteri dell'ex Ilva. I primi saranno due gruppi indiani, Vulcan Green Steel - che fa parte del gruppo Jindal - e Steel Mont, che visiteranno i siderurgici di Genova Cornigliano e Novi Ligure prima di arrivare a Taranto, nella giornata di giovedì. Nella seconda settimana di giugno arriveranno invece i rappresentanti del colosso siderurgico ucraino Metinvest. Tra i potenziali interessati ci sarebbe anche Arvedi, ma per il momento non risultano visite programmate da parte del gruppo di Cremona. Le visite degli operatori siderurgici sono preliminari all'avvio da luglio delle procedure di assegnazione degli impianti.
"Entro luglio – aveva annunciato intanto sabato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso – pensiamo di poter attivare le procedure per l’assegnazione degli impianti con un programma di ripristino produttivo che prevede la ripresa del secondo altoforno in ottobre, la riattivazione del terzo altoforno a metà del prossimo anno, così da aggiungere a livelli potenziali produttivi di 6 milioni di tonnellate, il limite massimo che oggi può realizzare quello stabilimento. Credo che entro un mese sarà possibile sbloccare le risorse in linea con i programmi per il ripristino produttivo che i commissari si sono dati".
Il ministro aveva poi fatto sapere che da Bruxelles è arrivato l'ok al prestito ponte di 320 milioni per garantire continuità occupazionale e produttiva degli impianti. "La commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager - ha dichiarato Urso - ha confermato che a breve sarà concessa l’autorizzazione europea per le risorse del prestito ponte all’ex Ilva a salvaguardia degli impianti e al ripristino della loro attività produttiva. Da parte della Commissione europea c'è il pieno consenso".
Dell'ex Ilva oggi ha parlato a Bari il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. “I temi della decarbonizzazione dell'ex Ilva e della revisione dell'Autorizzazione integrata ambientale sono indubbiamente alla nostra attenzione. Si è avviata nuovamente la procedura una decina di giorni fa - ha sottolineato il ministro - nel momento in cui i commissari hanno ritirato il ricorso contro il provvedimento di proroga e la questione procede ordinariamente. I commissari stanno andando avanti nella produzione del piano industriale e gli obiettivi nostri li manteniamo tutti. Noi siamo il secondo produttore d'acciaio d'Europa e il rimanere senza acciaio, senza l'acciaio moderno, diventerebbe un problema. Dobbiamo andare avanti in modo spedito perché quello è il percorso da seguire, la neutralità rispetto alle emissioni".
Ex Ilva, iniziano questa settimana le visite dei potenziali acquirenti
I primi saranno i due gruppi indiani Vulcan Green Steel e Steel Mont. Poi sarà il turno degli ucraini di Metinvest.
03 giugno 2024 - 20.08