(Teleborsa) - Le Borse europee migliorano nel pomeriggio e chiudono con buoni rialzi, anche se con differenze di performance: Madrid stacca gli altri listini, mentre Francoforte rimane poco sopra la parità). L'attenzione degli investitori è focalizzata sui dati d'inflazione USA e UE che saranno rilasciati domani, per capire le prossime mosse delle banche centrali.

Intanto, oggi è emerso che nell'Eurozona ad aprile il tasso di disoccupazione ha segnato un nuovo minimo storico a 6,4% (da 6,5% del mese precedente), con quello italiano sceso a 6,9% da 7,1%. Sempre nell'Eurozona, a maggio l'indice di situazione economica (ESI) è tornato a salire, attestandosi a 96 contro 96,1 atteso e 95,6 precedente; l'indicatore si è portato sostanzialmente in linea con la media registrata nel 1° trimestre, anche se ancora al di sotto del livello di lungo periodo.

Leggera crescita dell'Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,084. Nessuna variazione significativa per l'oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.343,3 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 78,21 dollari per barile, con un calo dell'1,29%.

In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +132 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,96%.

Tra le principali Borse europee andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,14%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,64%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,55%.

Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 34.448 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna lo 0,90% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 36.663 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,13%); con analoga direzione, in denaro il FTSE Italia Star (+0,9%).

In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 30/05/2024 è stato pari a 2,62 miliardi di euro, dai 2,67 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente a 1,52 miliardi.

Tra i best performers di Milano, in evidenza ERG (+6,85%), BPER (+2,89%), Banco BPM (+2,67%) e Intesa Sanpaolo (+2,29%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Pirelli, che ha terminato le contrattazioni a -4,52%. Sotto pressione Tenaris, con un forte ribasso del 2,38%. Deludente Banca Mediolanum, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Campari, che mostra un piccolo decremento dello 0,53%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+5,69%), LU-VE Group (+4,85%), Banca Ifis (+4,08%) e SOL (+3,73%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Pharmanutra, che ha chiuso a -1,72%. Discesa modesta per GVS, che cede un piccolo -1,35%. Pensosa The Italian Sea Group, con un calo frazionale dello 0,74%.