(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca ha deliberato la chiusura anticipata al 31 dicembre 2024 del Piano Industriale 2022-2025, alla luce del raggiungimento anticipato dei principali obiettivi economico finanziari, anche grazie al favorevole contesto di mercato. Il Consiglio ha quindi dato mandato all'Amministratore Delegato, tenuto conto anche del mutato scenario macroeconomico, di predisporre un nuovo piano industriale 2024-2027, da sottoporre all'approvazione del Consiglio di Amministrazione e presentare al mercato ad ottobre 2024.
Il CdA ha anche valutato la possibilità di favorire, anche attraverso lo strumento del Fondo Solidarietà di Settore, l'accoglimento di circa ulteriori 600 richieste di uscita anticipata pervenute nell'ambito dell'accordo firmato lo scorso 23 dicembre, volto a favorire un ricambio generazionale e professionale. Verranno avviati i necessari tavoli di lavoro con le organizzazioni sindacali del Gruppo.
Inoltre, ha deciso di convocare un'Assemblea ordinaria dei soci, da tenersi nella prima settimana del prossimo mese di luglio, al fine di deliberare in merito a una revisione delle Politiche di Remunerazione in ragione dell'anticipata chiusura del Piano Industriale 2022-2025 e con l'obiettivo di definire una politica di remunerazione variabile competitiva, attrattiva e in linea con i benchmark di mercato, che rappresenti una leva fondamentale per sostenere il percorso di crescita e, nel contempo, acceleri l'orientamento verso le direttrici strategiche di sviluppo che saranno compiutamente definite nell'ambito del Nuovo Piano Industriale 2024-2027.