(Teleborsa) - Seduta poco mossa per i mercati azionari europei, con gli investitori che continuano a monitorare indicatori macroeconomici e dichiarazioni dei banchieri centrali per avere indicazioni sul percorso della politica monetaria. Stamattina la Banca centrale europea (BCE) ha comunicato che le aspettative mediane di inflazione per i prossimi 12 mesi sono scese al 2,9%, dal 3,0% di marzo, trovandosi ora al livello più basso da settembre 2021.

Ieri i commenti dei principali funzionari della BCE hanno rafforzato l'ottimismo sul fatto che il taglio dei tassi in Eurozona sarà avviato nella riunione di giugno, con Francois Villeroy de Galhau - governatore della Banca di Francia e membro del consiglio direttivo della BCE - che non esclude un secondo taglio dei tassi già a luglio.

L'attenzione principale degli investitori rimane rivolta alla pubblicazione venerdì dell'indice della spesa per consumi personali (PCE) degli Stati Uniti, l'indicatore preferito dalla Federal Reserve per misurare l'inflazione, che si prevede abbia registrato un leggero rallentamento ad aprile rispetto al mese precedente.

Lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,25%. Lieve calo dell'oro, che scende a 2.345,6 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 78,86 dollari per barile.

Balza in alto lo spread, posizionandosi a +129 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,83%.

Tra i mercati del Vecchio Continente piatta Francoforte, che tiene la parità, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,33%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,64%.

Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 34.698 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 36.939 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,14%); in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,49%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su BPER, che mostra un ampio vantaggio dell'1,66%. Ben impostata Interpump, che mostra un incremento dell'1,63%. Tonica Banca MPS che evidenzia un bel vantaggio dell'1,58%. Si muove in modesto rialzo Intesa Sanpaolo, evidenziando un incremento dell'1,36%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Prysmian, che ottiene -2,30%. Giornata fiacca per Brunello Cucinelli, che segna un calo dell'1,37%. Piccola perdita per Ferrari, che scambia con un -1,32%. Tentenna Inwit, che cede l'1,20%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+4,30%), MutuiOnline (+3,20%), De' Longhi (+2,68%) e Technoprobe (+2,52%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su The Italian Sea Group, che ottiene -1,58%. Scivola D'Amico, con un netto svantaggio dell'1,58%. Sostanzialmente debole Webuild, che registra una flessione dell'1,20%. Si muove sotto la parità Brembo, evidenziando un decremento dell'1,10%.