(Teleborsa) - Si muove in perdita il distributore al dettaglio di prodotti, che è in forte flessione, mostrando una perdita dell'8,44% sui valori precedenti.
L'andamento di Target nella settimana, rispetto all'S&P-500, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Target, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 140,5 USD. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 144,2 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 138,4.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)