(Teleborsa) - Fincantieri, uno dei principali gruppi cantieristici al mondo, ha annunciato oggi il suo ingresso in Arabia Saudita con il lancio della nuova Società Fincantieri Arabia for Naval Services, in occasione della “FINCANTIERI Industrial Conference”.

Alla conferenza, tenutasi a Riyad, hanno partecipato alti vertici istituzionali italiani e sauditi quali il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, l’Ammiraglio di squadra Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, oltre a rappresentanti del Ministero degli Investimenti, del Ministero della Difesa, dell’Autorità generale per l’industria militare (GAMI), del fondo sovrano saudita PIF e della business community locale.

L’evento è stato l’occasione per discutere di vari temi chiave, tra cui la promozione della cantieristica navale quale industria abilitatrice di un significativo sviluppo socio-economico in Arabia Saudita attraverso la formazione di talenti locali, la creazione di posti di lavoro ad alto valore aggiunto, la costruzione di una filiera locale e il trasferimento di tecnologie avanzate per ampliare la base industriale autonoma locale.

Attraverso Fincantieri Arabia for Naval Services, il Gruppo Fincantieri mira a contribuire attivamente alla realizzazione di Vision 2030, valorizzando il proprio modello di business integrato verticalmente, con un’esperienza trasversale unica ed integrata nei segmenti delle crociere, della difesa e dell'offshore. In particolare, la cantieristica navale può rivestire un ruolo fondamentale nella promozione di un'economia più sostenibile e diversificata in Arabia Saudita. In questo senso, l'impegno di Fincantieri verso lo sviluppo di navi green e la digitalizzazione delle operazioni cantieristiche ben si allinea alle aspirazioni del Regno di raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2060.