(Teleborsa) - L'amministratore delegato di Enav, Pasqualino Monti, ha dichiarato che "l'Italia è il primo paese d'Europa ad adeguarsi al progetto Ue 'free route' che impone a tutti gli stati di rendere rettilinei tutti i collegamenti aerei al di sopra dei 6.500 metri, anziché seguire linee spezzate. L'obbligo di adeguarsi alla direttiva è fissato al 31 dicembre del 2025, noi invece abbiamo già fatto tutto". In un'intervista alla Stampa Monti ha spiegato che i vantaggi riguardano "tempi di volo più brevi e minore consumo di carburante avio, un aiuto sia per l'ambiente che per i bilanci delle compagnie".
"Ci potranno essere benefici anche per le tasche dei viaggiatori, se le compagnie vorranno girare a loro una parte dei risparmi", ha aggiunto. Quanto allo stato di salute del trasporto aereo in Italia, Monti ha fatto sapere che "l'anno scorso abbiamo superato il 2019 pre-pandemico e nel 2024 il traffico sta crescendo dell'11 o del 12% rispetto al 2023".
Trasporto aereo, Monti (Enav): Italia primo Paese in Europa ad adeguarsi al progetto Ue "free route"
21 maggio 2024 - 10.57