(Teleborsa) - Discesa moderata per Macy's, che propone una variazione percentuale negativa dell'1,39% rispetto alla seduta precedente, nonostante una trimestrale superiore alle attese e un outlook per l’intero anno rivisto in rialzo.

La catena statunitense di centri commerciali ha chiuso il primo trimestre con utili netti in declino da 155 milioni di dollari, pari a 56 centesimi per azione, a 62 milioni (22 centesimi). Su base rettificata, l'EPS si è attestato a 27 centesimi superiore ai 16 centesimi del consensus.

Le vendite hanno registrato una flessione del 2,7% annuo a 4,85 miliardi contro i 4,82 miliardi stimati dagli analisti. Nei tre mesi al 4 maggio Macy's ha registrato una contrazione delle vendite a perimetro costante dell'1,2% annuo.

L'operatore di grandi magazzini ha anche annunciato la revisione al rialzo della guidance sull'intero anno.

La tendenza ad una settimana di Macy's è più fiacca rispetto all'andamento dell'S&P-500. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Il quadro tecnico di Macy's suggerisce un'estensione della linea ribassista verso il pavimento a 18,31 USD con tetto rappresentato dall'area 19,71. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 17,79.