(Teleborsa) - Settimana decisiva per Ita-Lufthansa chiamate a migliorare il pacchetto di impegni in esame da parte dell'Antitrust Ue.
Secondo quanto si apprende da fonti vicine al dossier a Bruxelles che cita Ansa, le proposte avanzate finora sullo scalo di Milano-Linate, le rotte a corto raggio dall'Italia all'Europa centrale e ai lunghi collegamenti da Fiumicino verso Usa e Canada sono ritenute insufficienti. In caso di modifiche, la Commissione europea, impegnata al momento nel market test che si concluderà lunedì, dovrebbe valutare i nuovi impegni. La sua decisione potrebbe "consolidarsi" già a inizio giugno.

Senza miglioramenti, sempre a quanto si apprende, l'operazione è destinata ad essere bocciata. L'annuncio ufficiale è comunque atteso entro il 4 luglio.


La strada, dunque, resta in salita come era chiaro dopo il colloquio di qualche giorno fa tra il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e la vicepresidente dell'esecutivo Ue responsabile per la Concorrenza, Margrethe Vestager. "Abbiamo chiarito la nostra posizione. La Corte entra in camera di Consiglio. Aspettiamo il verdetto poi lo commenteremo". A chi, nell'occasione, gli chiedeva se fosse più difficile negoziare con la Commissione Ue o con gli alleati di governo, Giorgetti ha risposto con una battuta: "È sempre complicato. Bisogna sempre avere tanta, tanta pazienza".

Lufthansa e il Mef hanno, infatti, aggiornato il pacchetto di rimedi approntati per venire incontro alle sollecitazioni avanzate dall'Antitrust comunitario presentando impegni aggiuntivi per rispondere ai timori dell'antitrust Ue e ottenere il via libera alle nozze. Le nuove proposte di compromesso si muovono lungo tre direttrici: la cessione alle rivali – Easyjet in testa – di una quota significativa di slot nello scalo di Milano-Linate, l'apertura alle rivali di alcune tratte che collegano l'Italia con l'Europa centrale, e il congelamento per due anni dell'alleanza sulle rotte transatlantiche da Fiumicino con destinazione Stati Uniti e Canada. L'antitrust Ue ha di seguito avviato il market test, la simulazione di mercato per valutare l'impatto delle proposte sull'equilibrio della concorrenza nei cieli europei. Ma i rimedi sottoposti all'Esecutivo comunitario dalle due compagnie aeree per limitare l'impatto della loro fusione sulla concorrenza, non sembrano essere ancora sufficient