"E' un piano incentivi - ha sottolineato - che sostiene in misura maggiore la rottamazione delle auto più vecchie e, quindi, più inquinanti (0, 1, 2, 3) e abbiamo ancora il 25% di parco auto circolante altamente inquinante, il più vecchio e inquinante d'Europa.
"La seconda linea è quella di sostenere soprattutto coloro che non se lo possono permettere - ha spiegato il Ministro - quindi i cittadini, i lavoratori e le famiglie ai reddito più basso, affinché anch'esse possano aspirare ad avere un'auto ecologicamente sostenibile. La terza direzione è che gli incentivi sono confezionati in modo tale, da favorire la produzione nazionale. Ecco questo è un piano incentivi che possiamo definire italiano".
A proposito della polemica sul nome "Modena" ad un SUV prodotto da Xiaomi, Urso ha spiegato "dopo il mio intervento di sabato, molto chiaro e netto, a sostegno delle giuste rivendicazioni del sindaco di Modena, l'azienda ha contattato il Ministero per assicurare che non avrebbe utilizzato questo nome 'Modena' su un prodotto realizzato interamente in Cina e che avrebbe rispettato tutte le norme sulle indicazioni fallaci, a tutela del consumatore e della produzione nazionale, che il ministero ha evidenziato con molta chiarezza affinché le imprese sappiano regolarsi".