Lo rileva il nuovo report di S&P Global Ratings sulle condizioni del credito globale nel primo trimestre del 2024 e sull'andamento delle emissioni obbligazionarie a livello globale.
Dal report emerge che i rischi geopolitici stanno aumentando e i potenziali differenziali dei tassi di interesse tra le principali banche centrali potrebbero attenuare l'ottimismo e determinare un ulteriore rafforzamento del dollaro americano, con una conseguente riduzione del volume delle emissioni, soprattutto se convertito in dollari.
Le emissioni al di fuori dei mercati sviluppati sono state relativamente contenute ma "potrebbero offrire una sorpresa al rialzo, in particolare se le emissioni obbligazionarie cinesi dovessero espandersi in risposta a eventuali misure di stimolo. Al momento, però, ciò non è previsto nello scenario di base di S&P".