(Teleborsa) - L’Assemblea dei Delegati di Fon.Te. si è riunita per l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2023. "Nel quadro economico attuale caratterizzato da numerose incognite, in un contesto contrassegnato da sfide senza precedenti, a causa delle condizioni geopolitiche mondiali, il 2023 è stato per Fon.Te. un anno di crescita molto importante nel panorama della Previdenza Complementare", ha sottolineato il Presidente Maurizio Grifoni nella sua relazione introduttiva.

"Gli ottimi risultati, sia in termini gestionali che in termini di rendimenti delle diverse linee di investimento, danno risalto alla diversificazione operata nella gestione finanziaria del patrimonio del Fondo anche attraverso investimenti in economia reale".

Gli aderenti al 31/12/2023 sono aumentati del 6,14% a 271.175 - al netto delle uscite nell’anno - pari ad un incremento in termini assoluti di 15.686 unità rispetto al 2022. Alla stessa data, risultano associate al Fondo 41.703 aziende, con un incremento pari a + 4,69% rispetto allo scorso anno.

Fon.Te. ha migliorato la performance verso gli aderenti, sia in termini di volumi, con oltre 26 mila prestazioni erogate (+18% rispetto al 2022 e +24% rispetto al 2021), sia in termini di tempi di risposta, in media ben al di sotto di quasi il 30% rispetto ai tempi fissati dalla normativa di settore.

Il patrimonio in gestione a dicembre 2023 ha superato i 5,334 miliardi di euro, facendo registrare un aumento rispetto al 2022 del +12,38%.

Il Vicepresidente del Fondo Michele Carpinetti, ha quindi affermato che "la Previdenza Complementare è divenuta uno strumento ormai necessario soprattutto per le nuove generazioni, tenuto conto anche dell’ulteriore vantaggio derivante, ai fini della costruzione della propria pensione di secondo pilastro, dal contributo da parte del datore di lavoro, stabilito dalla contrattazione collettiva. L'aumento delle adesioni nel 2023 esprime, quindi, una maggiore consapevolezza nella scelta del nostro fondo pensione".

A conferma dell'importanza come strumento di previdenza complementare, nel corso del 2023 sono stati incassati 6.181.235 euro a titolo di TFR pregresso, facendo registrare un aumento tendenziale straordinario rispetto ai dati storici di attività della forma pensionistica. Gli incassi a titolo di TFR pregresso per l’anno 2022 ammontavano a soli 3.558.027 euro.

Il Direttore di Fon.Te. Anna Maria Selvaggio, confermando la buona performance dell’attuale andamento generale del Fondo, ha affermato che "il 2024 sarà all'insegna della continuità dei servizi offerti agli iscritti e alle aziende associate; una continuità tuttavia caratterizzata da innovazione e da una maggior digitalizzazione dei processi gestionali, al fine di rispondere sempre in maniera più efficiente alle esigenze della nostra platea di riferimento".