(Teleborsa) - Cherry Bank, banca specializzata nei servizi di supporto alle imprese, nella creazione di valore dalla trasformazione di portafogli NPL e nell'acquisto dei crediti fiscali, ha acquistato 174.349 azioni ordinarie di Banca Macerata del valore nominale di 25 euro (per un totale di oltre 4,35 milioni di euro), pari al 9,68% del capitale sociale dell'istituto marchigiano.
A vendere è stato il pattista Moschini Spa e i sub-pattisti del patto Tartuferi, Domina spa e Viavai spa, che hanno venduto la loro partecipazione detenuta in Banca Macerata, si legge in un comunicato dell'istituto.
Cherry Bank, guidata da Giovanni Bossi, ha da poco integrato Banca Valconca e ha comunicato di aver chiuso il 2023 con un utile netto pari a 79,5 milioni di euro e impieghi netti verso imprese a 1.024,3 milioni di euro (+113,9%) di cui 527,4 milioni apportati da Banca Valconca che per circa un terzo è riferito a rapporti retail.
Banca Macerata ha chiuso il 2023 con impieghi economici verso la clientela di 26,5 milioni di euro (+8,9%) e un utile netto pari a 2,1 milioni di euro.