(Teleborsa) - Directa Sim ha chiuso il bilancio 2023 segnando un nuovo record, ben oltre le attese degli analisti, con un utile lordo consolidato pari a euro 11,9 milioni netto (+59,7% sul 2022) e un utile netto di euro 8,2 milioni (+46,4% rispetto al 2022).
Le commissioni nette ammontano complessivamente a 13,7 milioni di euro, in lieve calo (-2,1%)
rispetto ad un anno fa quando erano pari a 14 milioni di euro.
Il margine d’interesse è stato pari a 15,7 milioni di euro in rilevante aumento (+ 63,5%), in virtù della forte crescita dei tassi di interesse, rispetto al dato del 2022 in cui ammontava a 9,6 milioni di euro.
Il patrimonio netto della Società ha raggiunto i 37,6 milioni di euro, (+25,7% rispetto ai 29,9 milioni di euro del 2022) tenendo conto che sono stati pagati dividendi per 2,640 milioni di euro in corso d’anno.
Il Professor Massimo Segre, Presidente di Directa, al termine del Consiglio di Amministrazione ha dichiarato: "Siamo soddisfatti dei risultati eccezionali giunti al termine di 4 anni caratterizzati da una crescita costante che ci ha portati a stabilire e superare a più riprese numerosi record. Siamo convinti di poter migliorare ulteriormente in futuro ampliando i servizi offerti, perfezionando
le attuali piattaforme e ideando nuove soluzioni che ci consentano di ricompensare i Clienti per la fiducia fin qui accordataci".
Il Consiglio di Amministrazione di Directa Sim ha proposto alla prossima Assemblea degli Azionisti, oltre all’approvazione del bilancio d’esercizio 2023, la distribuzione di un dividendo pari a euro 0,17 per azione (un centesimo di euro in più rispetto al precedente esercizio). Tale distribuzione, se approvata dall’Assemblea, avrà luogo a partire dal giorno 15 maggio 2024 (con stacco cedole il 13
maggio 2024 e “record date” il 14 maggio 2024).
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti per l’approvazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, in prima convocazione per il giorno 23 aprile 2024 e, occorrendo, per il giorno 7 maggio 2024 in seconda convocazione. La medesima Assemblea sarà chiamata altresì a deliberare in merito alla nomina del CdA e del Collegio Sindacale (per scadenza dei relativi mandati), alle politiche in materia di remunerazione e incentivazione, nonché sulla proposta di conferimento al Consiglio di Amministrazione di un’autorizzazione per l’acquisto e la disposizione di azioni proprie.