(Teleborsa) - La maggior parte delle grandi aziende italiane quotate valutate da Standard Ethics ha gradualmente raggiunto un Sustainable Grade. Oggi hanno almeno un livello "EE-" il 67% dei costituenti del SE Italian Index, rispetto al 27% del 2004. Nel 2024 il 33% ha raggiunto un rating elevato (EE+). Lo si legge in un report dell'agenzia di rating indipendente con sede a Londra e focalizzata sulla sostenibilità, che celebra il suo 20° anniversario, avendo avviato le sue attività nel 2004 proprio con un test sul mercato italiano.
I dati indicano "il prevalere, in ambito ESG, di azioni più lineari e coerenti agli obiettivi internazionali rispetto al 2004" e la visione a lungo termine dell'agenzia rimane positiva. Le valutazioni di Standard Ethics si basano su una scala che comprende 9 gradi espressi in lettere, con qualsiasi rating pari o superiore a "EE-" che indica una buona conformità. I rating di Standard Ethics misurano l'allineamento delle società alle raccomandazioni internazionali sulla Sostenibilità fornite dall'UE, dall'OCSE e dalle Nazioni Unite.
Standard Ethics, il 33% delle grandi quotate italiane ha un rating ESG elevato
05 marzo 2024 - 11.37