(Teleborsa) - Il progetto "Puglia Green Hydrogen Valley" è stato selezionato per un finanziamento IPCEI (Importanti Progetti di Interesse Comune Europeo) pari a un importo massimo di 370 milioni di euro, a conferma della sua strategicità e concretezza. L’iniziativa è una delle prime per la produzione di idrogeno verde su larga scala in Europa e prevede la realizzazione di due impianti a Brindisi e Taranto, per una capacità di elettrolisi complessiva di 160 MW. Una volta in esercizio, si stima che gli impianti della Puglia Green Hydrogen Valley saranno in grado di produrre circa 250 milioni di metri cubi di idrogeno verde all’anno.
"Gli IPCEI sono esempi di cooperazione europea, in cui le aziende, gli Stati membri e la Commissione, ciascuno per il proprio ruolo, lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune – dichiara Giovanni Brianza CEO di Edison Next, la società del gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel processo di decarbonizzazione – Esserci aggiudicati il finanziamento IPCEI per il progetto Puglia Green Hydrogen Valley, al fianco di partner rilevanti come Sosteneo e Saipem, è un’ulteriore conferma della strategicità e della concretezza di un’iniziativa che vuole contribuire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del Paese e, più in particolare, della Regione Puglia." conclude Brianza.
"Siamo lieti che l'Unione Europea abbia riconosciuto il progetto Puglia Green Hydrogen Valley, realizzato in collaborazione con Edison e Saipem, come un'iniziativa strategica nell'ambito del prestigioso finanziamento IPCEI Hy2Infra", affermano Umberto Tamburrino, Managing Partner, CEO e CIO Europe - e Federica Gallina - Partner ed Investment Principal Europe - di Sosteneo SGR S.p.A. "Il finanziamento IPCEI rappresenterà il principale propulsore per lo sviluppo della filiera dedicata alla produzione di idrogeno verde in Europa e supporterà Puglia Green Hydrogen Valley nel perseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Il progetto è un esempio di come istituzioni, aziende e gestori di investimenti specializzati come Sosteneo possano lavorare insieme per ottenere risultati positivi per le comunità locali, le economie nazionali e gli investitori."
Fabrizio Botta, Chief Commercial Officer di Saipem, afferma: "La selezione in ambito IPCEI Hy2Infra è un importante riconoscimento per un progetto strategico a livello italiano ed europeo e conferma al tempo stesso che quando le realtà italiane fanno sistema riescono a raggiungere importanti risultati. Le tecnologie e la capacità di integrazione delle stesse in ambito idrogeno verde e suoi derivati rappresentano per Saipem un pilastro dell’offerta low and zero carbon per i nostri Clienti".
L’IPCEI "Hy2Infra" coinvolge 33 progetti di 32 aziende, provenienti da sette stati membri: Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo e Slovacchia. Puglia Green Hydrogen Valley è uno dei tre progetti italiani a essersi aggiudicato il finanziamento. Gli Stati membri forniranno fino a 6,9 miliardi di euro di finanziamenti pubblici, l’importo di aiuti più elevato approvato finora per gli IPCEI nel campo dell’idrogeno. Si prevede che ciò sbloccherà ulteriori 5,4 miliardi di euro di investimenti privati, per un totale di oltre 12 miliardi di euro. Si tratta di un passo importante per la filiera dell’idrogeno, per il cui sviluppo risultano fondamentali i finanziamenti pubblici e gli incentivi al fine di rendere economicamente sostenibili, per le iniziative basate su questa tecnologia, non solo gli investimenti iniziali ma anche i costi della successiva fase operativa.
I partecipanti a "Hy2Infra" saranno tra i primi ad affrontare e risolvere le sfide tecniche legate a nuovi progetti di infrastrutture su larga scala di idrogeno verde, e potranno così maturare una esperienza operativa utile ad altri attori di mercato. Il progetto "Puglia Green Hydrogen Valley", che ha visto il recente ingresso di Sosteneo SGR S.p.A., società dell’ecosistema Generali Investments focalizzata su progetti infrastrutturali per le rinnovabili e sistemi innovativi legati alla transizione energetica, al fianco di Edison e Saipem è stato identificato dalla Regione Puglia come un’opportunità strategica per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di transizione energetica che si è prefissata, attraverso la decarbonizzazione del proprio settore industriale ed in particolare del polo siderurgico pugliese.
La "Puglia Green Hydrogen Valley" risulta, inoltre, sinergica al progetto di realizzazione di un gasdotto per il trasporto dell’idrogeno tra Brindisi e Taranto, promosso da Snam e facente parimenti parte dei progetti beneficiari del finanziamento IPCEI "Hy2Infra".
Approvato "Puglia Green Idrogeno Valle" dalla Commissione Europea all'interno dell'IPCEI Hy2infra
26 febbraio 2024 - 17.21