(Teleborsa) - Il presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Austan Goolsbee, vorrebbe vedere più dati favorevoli sull'inflazione prima di decidere un taglio sui tassi, anche se non esclude esplicitamente la possibilità che questo possa accadere a marzo.
"Abbiamo avuto sette mesi di rapporti sull'inflazione davvero ottimi, proprio intorno o addirittura al di sotto dell'obiettivo della Fed", ha detto il banchiere in un'intervista su Bloomberg Television, aggiungendo: "quindi, se continuiamo a ricevere più dati come quelli che abbiamo ottenuto, credo che dovremmo essere sulla strada della normalizzazione".
Per Goolsbee il taglio dei tassi a marzo è improbabile, ma non lo esclude, diversamente da quello che ha detto il presidente della Federal Reserve americana, Jerome Powell che, nel corso di un’intervista rilasciata alla trasmissione "60 Minutes" della rete televisiva americana CBS, ha ribadito la necessità di non avere fretta a tagliare i tassi sui fed funds prima di avere maggiori conferme sul rallentamento sostenibile dell’inflazione.
"Vogliamo semplicemente essere più sicuri prima di prendere quella decisione molto importante di iniziare a tagliare i tassi di interesse", ha detto Powell, sottolineando "il pericolo di agire troppo presto".
L'inflazione è scesa notevolmente nell'ultimo anno, e in modo piuttosto netto negli ultimi sei mesi. Stiamo facendo buoni progressi. Il lavoro non è finito e siamo molto impegnati a garantire il ripristino completo della stabilità dei prezzi a beneficio della collettività", ha affermato il presidente della Federal Reserve.
Secondo Powell, "il pericolo di agire troppo presto è che il lavoro non è ancora finito e che i dati davvero positivi che abbiamo avuto negli ultimi sei mesi in qualche modo si rivelano non essere un vero indicatore della direzione dell'inflazione. Non pensiamo che sia così. Ma la cosa più prudente da fare è concedersi un po' di tempo e vedere che i dati continuino a confermare che l'inflazione sta scendendo al 2% in modo sostenibile".
Fed, per Goolsbee il taglio di marzo è improbabile ma non lo esclude
Il presidente della Fed di Chicago: l'inflazione può continuare a scendere in un contesto economico forte
05 febbraio 2024 - 19.57