(Teleborsa) - "Parlarne è importante perché il sistema aeroportuale italiano ha voluto portare una discussione al centro dell'Europa, per riflettere su che cosa significhi la riconciliazione del trasporto aereo con l'ambiente e per fare anche qualche domanda sul perché il trasporto aereo è stato escluso dal PNRR". E' quanto sottolineato al Presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma, a margine di un evento presso l'Ambasciata italiana a Bruxelles, organizzato assieme ad Aeroporti 2030.


"Solo un pregiudizio ideologico, evidentemente, ha potuto fare questo percorso e, nello stesso tempo, evidentemente dare l'idea di quanto si è fatto e si sta facendo. Nel PNA - Piano Nazionale Aeroporti, facciamo della riconciliazione del trasporto aereo con l'ambiente la pietra miliare".

"Il sistema aeroportuale italiano - ha proseguito Di Palma - è un sistema che ha superato con successo anche la sfida del Covid, e questo non solo per fatalità, ma perché evidentemente ha saputo sviluppare una policy incentrata sulla qualità. In particolare, gli aeroporti che sono rappresentati da Aeroporti 2030 - Aeroporti di Roma ed Aeroporto di Venezia - evidentemente fanno della qualità il prestigio del nostro Paese, perché finisce per essere un biglietto da visita che garantisce al turismo internazionale qualcosa di molto importante".