(Teleborsa) - E' andato "bene" : sono le parole l'ex presidente del consiglio italiano ed ex presidente della BCE, Mario Draghi al termine dell'incontro con i rappresentanti dell'Ert (European Roundtable for industry) - che si è svolto presso la sede milanese di Bankitalia - finalizzato alla realizzazione di un report sulla competitività dell'industria europea, che sarà presentato dopo le elezioni europee.
Durato circa tre ore, al vertice hanno partecipato il presidente dell'Ert e del gruppo Vodafone, Jean-Francois van Boxmeer; Dimitri Papalexopoulos, presidente di Titan Cement Group; Ilham Kadri, ceo di Solvay; Jim Hagemann Snabe, presidente di Siemens e Jacob Wallenberg, presidente di Investor AB. Presente anche Vittorio Colao, ex ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale.
Intanto, prende piede l'ipotesi di vedere l'ex presidente del Consiglio italiano Draghi alla guida del Consiglio Ue. Più di una semplice suggestione, rilansicata dal Financial Times dopo la decisione del presidente Charles Michel di candidarsi alle Europee e quindi di dimettersi anticipatamente dall'attuale carica.
"È difficile prevedere la sequenza degli accordi per occupare i posti di vertice dell'Ue, che dipendono anche dall'esito delle elezioni europee", si legge sul quotidiano londinese. "Una fonte vicina a Draghi ha dichiarato che non è in cerca di alcun ruolo di primo piano nel blocco", ha precisato il FT ma ha anche evidenziato il commento dell'ex direttrice dell'Istituto di Affari Internazionali, Nathalie Tocci, che ha affermato che "è improbabile che dica di no se glielo si chiede seriamente".
In lizza per il posto al Consiglio Europeo, secondo l'Ft, anche lo spagnolo Pedro Sánchez e la danese Mette Frederiksen. "A differenza di Draghi, entrambi i leader sono affiliati ai grandi partiti politici europei, un fattore importante nelle nomine dell'Ue.
Draghi, incontro con i manager dell’industria europea
"E' andato bene", dice l'ex Premier italiano
10 gennaio 2024 - 19.48