(Teleborsa) - Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, in un'ultima seduta dell'anno priva di grandi spunti. I mercati si apprestano a chiudere un 2023 in rialzo significativo, con l'EURO STOXX 50 in crescita del 17% da inizio anno e l'STOXX Europe 600 in aumento del 12% YTD.
Sul fronte macroeconomico, l'inflazione spagnola è risultata in calo a dicembre 2023, risultando anche sotto le attese degli analisti (+3,1% su base annuale vs +3,2% di novembre e +3,4% stimato dal mercato).
L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,107. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.065,4 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 71,91 dollari per barile.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +166 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,67%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,25%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,14%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,30%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,37% a 30.443 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,34%, portandosi a 32.574 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,16%); con analoga direzione, pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,07%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, piccolo passo in avanti per Recordati, che mostra un progresso dell'1,01%. Composta Ferrari, che cresce di un modesto +0,99%. Performance modesta per Banca Mediolanum, che mostra un moderato rialzo dello 0,87%. Resistente ERG, che segna un piccolo aumento dello 0,77%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Telecom Italia, che ottiene -1,84%. Pensosa Banca MPS, con un calo frazionale dell'1,20%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Acea (+2,21%), Tinexta (+1,49%), Saras (+1,40%) e Fincantieri (+1,08%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su D'Amico, che continua la seduta con -1,04%. Tentenna Ariston Holding, con un modesto ribasso dell'1,03%. Giornata fiacca per Pharmanutra, che segna un calo dello 0,88%. Piccola perdita per Cembre, che scambia con un -0,8%.