(Teleborsa) - Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell'Europa. Il sentiment degli investitori è ancora una volta concentrato sulle banche centrali. Atteso l'intervento oggi della presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde. mentre venerdì il numero della Fed, Jerome Powell ha detto che non è ancora tempo di mettere in agenda un taglio dei tassi di interesse che verrà deciso solo in base ai dati economici.

Intanto, le borse asiatiche hanno chiuse contrastate, nel giorno in cui è arrivata la notizia del rinvio all’anno prossimo dell’udienza sulla liquidazione di Evergrande, il colosso immobiliare oberato di debiti.

Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,088. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,06%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,54%) si attesta su 73,67 dollari per barile.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +176 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,13%.

Nello scenario borsistico europeo nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,46%, e discesa modesta per Parigi, che cede un piccolo -0,3%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,20%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 31.831 punti, in prossimità dei livelli precedenti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, Nexi avanza del 2,06%.

Si muove in territorio positivo Banca MPS, mostrando un incremento del 2,04%.

Piccolo passo in avanti per Moncler, che mostra un progresso dell'1,22%.

Composta Campari, che cresce di un modesto +0,7%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -2,12%.

Calo deciso per CNH Industrial, che segna un -1,52%.

Sotto pressione ENI, con un forte ribasso dell'1,51%.

Pensosa Pirelli, con un calo frazionale dell'1,40%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MFE A (+3,41%), OVS (+2,94%), Acea (+2,41%) e Piaggio (+1,99%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Popolare di Sondrio, che prosegue le contrattazioni a -1,80%.

Tentenna Carel Industries, con un modesto ribasso dell'1,29%.

Giornata fiacca per Danieli, che segna un calo dell'1,28%.

Piccola perdita per Salcef Group, che scambia con un -1,24%.