(Teleborsa) - Chiusura anticipata della Borsa di New York e all'insegna della prudenza per la festività del Thanksgiving. Oggi la piazza americana ha osservato, infatti, un orario ridotto. Con alle spalle la festività del Ringraziamento, oggi gli operatori sono stati impegnati a valutare l'andamento delle vendite del Black Friday, una delle giornate di shopping più attese dell'anno, che farà da test sulle spese dei consumatori, alla luce delle pressioni economiche dovute agli alti tassi d'interesse.
Pochi gli spunti sul fronte macroeconomico, sono state pubblicate soltanto le letture preliminari del PMI servizi e manifatturiero, quest'ultimo sceso a sorpresa.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,33% a 35.390 punti, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l'S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.559 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,12%); sulla stessa linea, senza direzione l'S&P 100 (-0,06%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti sanitario (+0,51%) e energia (+0,45%). Il settore telecomunicazioni, con il suo -0,67%, si attesta come peggiore del mercato.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Johnson & Johnson (+1,11%), Walt Disney (+1,04%), Wal-Mart (+0,90%) e Travelers Company (+0,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Apple, che continua la seduta con -0,70%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, DexCom (+1,94%), Warner Bros Discovery (+1,78%), Dollar Tree (+1,51%) e JD.com (+1,45%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Nvidia, che continua la seduta con -1,93%.
Vendite su Globalfoundries, che registra un ribasso dell'1,60%.
Contrazione moderata per Alphabet, che soffre un calo dell'1,30%.
Sottotono Alphabet che mostra una limatura dell'1,29%.