(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione della banca altoatesina Volksbank ha deliberato il nuovo Piano Industriale "I-mpact 2026", che prevede il capitale in ulteriore aumento con un CET1 fully loaded che supera il 16% e un ROE che è previsto restare stabilmente al di sopra del 5% nonostante l'irrobustimento patrimoniale. Tutto questo - si legge in una nota - "malgrado un contesto che vedrà una caduta del margine d'interesse ed un incremento del costo del rischio e dei costi operativi a causa dell'inflazione e del rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori".

Volksbank ha affermato che sono previsti 100 milioni di euro di distribuzioni ai soci nel triennio 2024-2026.

"Il 2023 è un anno eccezionale che non può essere preso come riferimento per un piano di sviluppo del reddito della banca - ha commentato il direttore generale Alberto Naef - In un contesto che prevede una riduzione della marginalità e quindi degli utili, pianifichiamo tuttavia una crescita di clienti, quote di mercato, volumi e patrimonio. Anche grazie alle azioni manageriali previste per la crescita".

Volksbank ha spiegato di aver studiato un piano di crescita degli sportelli nelle province di Padova, Venezia, Vicenza e Verona (quest'ultima dove oggi Volksbank non è presente) per raggiungere le 175 unità a fine Piano. Sono anche previsti importanti investimenti per migliorare i servizi offerti in ambito di gestione e protezione dei patrimoni dei clienti, in un contesto macroeconomico in cui il contributo commissionale tornerà a essere rilevante per l'evoluzione reddituale delle banche

La banca punta anche sull'integrazione dei processi digitali con l'Intelligenza Artificiale (la I- di I-mpact) per proseguire nel percorso di dematerializzazione e remotizzazione dello scambio documentale e del servizio transattivo con la clientela, utilizzando proattivamente l'intelligenza artificiale per il maggiore efficientamento dei processi interni (sicurezza informatica, normativa).