(Teleborsa) - La guerra in Medioriente sta facendo sentire i suoi effetti sul trasporto aereo, in particolare sui voli internazionali, che registrano una diminuzione delle prenotazioni del 26%. Secondo i dati IATA, si passerebbe da un +13% rispetto al 2019, che era il trend precedente l’attacco portato da Hamas a Israele, ad un - 13% sul 2019.

Negli Stati Uniti le grandi compagnie aeree vedono le loro prenotazioni passare dal +6% al -4%, ovvero in calo di 10 punti percentuali.

Un’altra fonte, la società di rilevazione ForwardKeys, citata dal Financial Times, segnala un calo del 20% rispetto ai valori di riferimento del 2019. Tuttavia, questo contraccolpo non riguarderebbe i grossi vettori low-cost europei, Ryanair e easyJet.

(Foto: Gary Lopater su Unsplash )