(Teleborsa) - Prosegue prudente la borsa di Wall Street, confermando la cautela dell'avvio, con gli occhi degli investitori puntati sulle banche centrali, nella settimana in cui sono attesi i discorsi di diversi banchieri centrali, mentre sullo sfondo restano i timori sul conflitto in Medio Oriente. Atteso
Domani, giovedì, sono attesi gli interventi del presidente Fed, Jerome Powell e della presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde. Intanto i commenti di alcuni funzionari della Federal Reserve, nelle ultime ore, hanno suggerito che la banca centrale statunitense potrebbe non aver ancora finito nell'aumento dei tassi di interesse.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 34.095 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza l'S&P-500 (New York), che si posiziona a 4.380 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,07%); sulla stessa tendenza, senza direzione l'S&P 100 (+0,12%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto informatica. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti utilities (-1,32%), energia (-0,90%) e beni di consumo per l'ufficio (-0,50%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è Microsoft (+0,66%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Walgreens Boots Alliance, che ottiene -2,76%.
Preda dei venditori Intel, con un decremento dell'1,90%.
Tentenna 3M, che cede l'1,42%.
Sostanzialmente debole Travelers Company, che registra una flessione dell'1,23%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Fortinet (+2,92%), Zscaler (+2,15%), Paypal (+1,95%) e ANSYS (+1,84%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Warner Bros Discovery, che prosegue le contrattazioni a -16,88%.
Seduta negativa per Lucid, che scende dell'8,14%.
Sensibili perdite per Biogen, in calo del 5,88%.
In apnea Moderna, che arretra del 4,06%.