(Teleborsa) - Salgono molto più delle attese i non-farm payrolls a settembre 2023, un indicatore molto osservato per comprendere lo stato di salute del mercato del lavoro statunitense. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,8%, rispetto al 3,8% del mese precedente e al 3,7% del consensus.
Sono stati aggiunti 336 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che ad agosto erano state create 227 mila buste paga (dato rivisto da 187 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è superiore alle attese del mercato che indicavano un aumento di 170 mila di posti di lavoro.
Il dato è superiore alle aspettative anche nel settore privato: sono stati creati 263 mila posti di lavoro, contro i 177 mila rivisti di agosto e i 160 attesi dal mercato.
Gli occupati del settore manifatturiero sono saliti di 17 mila unità, al di sopra del consensus di +5 mila, e si confrontano con gli 11 mila rivisti del mese precedente.
Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 33,88 dollari, registrando un aumento dello 0,2% su mese e del 4,2% su anno (contro attese per un +0,3 m/m e +4,3% a/a) dopo il +0,2% mensile e +4,3% tendenziale registrato ad agosto. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.
(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash )
USA, +336 mila occupati a settembre. Tasso disoccupazione al 3,8%
06 ottobre 2023 - 14.33