(Teleborsa) - Credem, tra i principali gruppi bancari d’Italia e tra i più solidi in Europa, continua ad investire sulle persone con l'obiettivo di realizzare oltre 100 nuove assunzioni entro la fine dell’anno e raggiungere così quota 280 nuovi inserimenti nel corso del 2023. Le persone neoassunte vanno ad aggiungersi alle oltre 1.000 inserite dal 2020 ad oggi. Salgono così a 6.700 le persone che lavorano nel Gruppo (+7% dal 2020 ad oggi).
Gli inserimenti - spiega una nota - saranno destinati principalmente alla rete di Filiali distribuite in tutta Italia, al Virtual Contact Center, dedicato all’assistenza telefonica e online della clientela, ad Area Futuro, la struttura aziendale che raggruppa Information Technology, organizzazione, innovazione e Credemtel (società del Gruppo dedicata allo sviluppo di soluzioni digitali) e al rafforzamento della rete Private di Credem Euromobiliare Private Banking.
Nello specifico, i profili ricercati per la rete commerciale e il virtual contact center sono diplomati e laureati, senza vincoli sul tipo di indirizzo di studi, con attitudine alla relazione e con buona efficacia comunicativa, che potranno candidarsi ad un percorso di selezione e inserimento. Il percorso di selezione è composto da due colloqui, un primo individuale e un secondo di gruppo, entrambi di tipo psico attitudinale.
La ricerca per l’Area Futuro è indirizzata principalmente verso neolaureati e esperti in ambito informatico, analisti, sviluppatori e project manager, ruoli dedicati in particolare a laureate e laureati in ingegneria, matematica, informatica, fisica, statistica (cosiddette lauree STEM) con l’obiettivo di porre un forte accento sull’innovazione tecnologica e trasformazione digitale di prodotti e processi interni e rivolti al cliente. In questo caso, i candidati affronteranno un primo colloquio tecnico e successivamente un colloquio individuale di tipo psico attitudinale.
Credem Euromobiliare Private Banking, private bank del Gruppo Credem nata nel 2023 dall’unione dall’area private banking di Credem e Banca Euromobiliare, punta invece a continuare a rafforzare la propria rete di consulenti con professionisti con una consolidata esperienza e competenza nel settore della gestione dei grandi patrimoni ed approfondite conoscenze in ambito finanziario.
Credem prevede la possibilità di lavorare in modalità ibrida. Lo smart working è infatti attivo dal 2015 e oggi oltre l’85% dei dipendenti presenta un contratto di lavoro agile attivo. L’obiettivo di tale scelta è quello di migliorare sempre più il rapporto tra vita privata e lavorativa delle persone che lavorano in Credito Emiliano e di valorizzarne ulteriormente le capacità organizzative e di iniziativa attraverso la fiducia, la delega e la responsabilizzazione.
"Sta continuando anche nel 2023 il percorso di assunzioni intrapreso già da diversi anni - dichiara Marco Casini, responsabile della Gestione e Selezione del Personale -. “Sono le persone che rappresenteranno l’azienda dei prossimi anni, azienda in cui conviveranno la rapidità e la semplicità del digitale e l’attenzione e la cura delle relazioni umane, sia per ciò che riguarda i processi interni sia nel servizio che offriremo quotidianamente ai nostri clienti. Il nostro iter di selezione, particolarmente attento agli aspetti psico attitudinali delle persone, vuole rappresentare la nostra attenzione all’unicità del singolo e alla ricerca di persone che condividano i nostri valori e la volontà di essere parte di un’azienda dinamica, giovane e attenta al clima che si respira all’interno”, conclude Casini.
Il Gruppo Credem, tra i principali istituti bancari italiani e tra i più solidi d’Europa, è quotato alla Borsa Italiana ed ha un total business a fine giugno 2023, tra raccolta complessiva e prestiti, pari a circa 130 miliardi di euro.