(Teleborsa) - Italian Design Brands (IDB) e, congiuntamente alle sue controllate, ha raggiunto in data odierna un accordo per acquisire il 51% di Turri 2k S.r.l. (“Turri”), società a cui fa capo Turri – The Italian way to beauty, storico marchio operante nell’arredamento di altissimo livello. L’esecuzione dell’accordo è prevista entro la fine dell’anno 2023.
Fondata nel 1925 a Carugo (Como) ed espositore al Salone del Mobile sin dal 1961, Turri è ormai sinonimo riconosciuto dell’eccellenza Made in Italy. La mission di Turri è portare l’arte di vivere e il bello in ogni ambiente, attraverso un prodotto che sa distinguersi per la qualità senza compromessi e per l’ottimo connubio tra artigianalità, unicità ed originalità nell’interpretazione di soluzioni moderne
e innovative.
Per aumentare la propria capacità produttiva, già nel 2013 Turri ha inaugurato una nuova fabbrica di 20.000 mq a Briosco (Monza-Brianza), che si è affiancata alla storica sede di Carugo (13.000 mq).
La società si contraddistingue per un modello produttivo flessibile, basato sulle facilities aziendali e su una ricca rete di fornitori locali, che consente di reperire know-how e materiali necessari per rispondere alle esigenze di customizzazione del mercato.
Nel 2022 Turri ha generato un fatturato pari a Euro 28,1 milioni, il 95% dei quali generati all’estero, con un EBITDA di circa 4 milioni. Con il consolidamento full year del fatturato Turri, il Gruppo IDB supererà i 300 milioni di Euro di giro d’affari.
L’operazione sarà eseguita da IDB con mezzi propri per circa Euro 5 milioni e, in parte, con ricorso ad indebitamento finanziario, per il quale sono in corso di finalizzazione gli accordi con gli istituti finanziatori. In linea con il tradizionale modus operandi di IDB, Andrea Turri reinvestirà nell’operazione come socio di minoranza e resterà alla guida della società come Amministratore Delegato.