(Teleborsa) - Ecosuntek, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell'intera filiera dell'energia elettrica, ha chiuso il primo semestre 2023 con valore della produzione pari a 253 milioni di euro, in diminuzione dell'11,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. La diminuzione è dovuta esclusivamente alla riduzione del costo della materia prima energia e gas in Italia nel periodo di riferimento, sottolinea la società.

L'EBITDA risulta pari a 7,4 milioni di euro, rispetto ai 7 milioni, in crescita del 5,4% rispetto. L'aumento è dovuto a un'attenta politica di
gestione sugli acquisti e sulle vendite di Energia e Gas.

"I risultati conseguiti in questi primi sei mesi confermano la nostra capacità di saper gestire al meglio il nostro core business caratterizzato dall’intera gestione della filiera dell'energia elettrica - ha commentato l'AD Matteo Minelli - Nonostante la significativa diminuzione dei prezzi rispetto al 2022 (quasi dimezzati) la società, grazie alla crescita dei volumi transati, ha registrato ricavi in lieve diminuzione rispetto al primo semestre dello scorso anno mentre l'EBITDA è risultato in miglioramento rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno".

La posizione finanziaria netta è pari a 4,3 milioni di euro (indebitamento netto) rispetto a un valore di -4,3 milioni (cassa netta) al 31 dicembre 2022. La variazione è dovuta in parte agli investimenti effettuati nel semestre (fra i quali l'acquisto di un'immobile a Milano destinato ad essere una nuova sede operativa di Eco Trade per 1,4 milioni e l'acquisto della partecipazione En.doc, società che detiene un impianto fotovoltaico da 5 MWp in Romania, per 3 milioni e in parte a sostenere il capitale circolante necessario per lo sviluppo delle varie Business Unit).