(Teleborsa) - Pro-Gest, gruppo italiano attivo nella produzione di carta riciclata, cartone ondulato e soluzioni di imballaggio, ha registrato ricavi delle vendite e delle prestazioni al 30 giugno 2023 pari a 275,4 milioni di euro, in del 39% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per la diminuzione dei prezzi di vendita e la riduzione delle quantità vendute.
Il semestre, spiega l'azienda nel resoconto intermedio sulla gestione, è stato caratterizzato da "una delicata situazione economica in cui tutto il settore degli imballaggi è stato coinvolto da una riduzione dei volumi di vendita legata prevalente ad una domanda interna debole che si inserisce in un clima economico ancora molto incerto".
L'EBITDA normalizzato è diminuito del 40,3% a 61,6 milioni di euro, in funzione della riduzione dei fatturati. L'utile è stato pari a 1,2 milioni di euro, contro un utile del periodo precedente pari a 34,4 milioni di euro (-96,5%).
L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 ammonta a 531,6 milioni di euro, rispetto a 504,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022, con un incremento pari a 27,6 milioni di euro principalmente dovuto all'assorbimento del capitale circolante collegato all'andamento dei volumi di vendita dei prodotti finiti, agli investimenti e agli oneri finanziari. Alla fine del periodo la liquidità a disposizione è pari a 49 milioni di euro.
Pro-Gest, risultati in forte calo nel 1° semestre per riduzione prezzo carta
29 agosto 2023 - 19.56