(Teleborsa) - La Commissione europea ha accolto le richieste presentate da tre Stati membri dell'UE e uno Stato membro dell'EFTA per valutare la proposta di acquisizione delle attività europee di power trading e clearing del Nasdaq da parte di European Energy Exchange (EEX), ai sensi del regolamento sulle concentrazioni dell'UE.

EEX è una controllata di Deutsche Borse e il principale energy exchange in Europa. Nasdaq Power, una filiale svedese e norvegese di Nasdaq, fornisce un mercato regolamentato che offre servizi di negoziazione e compensazione di contratti future nordici, tedeschi e francesi per l'elettricità e quote di emissione dell'UE.

La Commissione europea ha detto di essere stata invitata da Danimarca, Finlandia, Svezia e Norvegia a esaminare l'operazione, anche se l'acquisizione è al di sotto delle norme Ue sul ricavi delle fusioni.

Sulla base delle informazioni a disposizione della Commissione in questa fase iniziale, e fatto salvo l'esito della sua indagine completa, viene fatto notare che l'operazione sembra riunire gli unici due fornitori di servizi che facilitano la negoziazione in borsa e la successiva compensazione dei contratti di energia nordica.

"Tali servizi consentono l'utilizzo di contratti energetici a lungo termine con prezzi futuri prestabiliti e sono quindi fondamentali per rendere i prezzi dell'energia più stabili e prevedibili, a tutto vantaggio dei consumatori e delle imprese - si legge in una nota - È quindi importante garantire un ecosistema di negoziazione e compensazione forte e competitivo per sostenere il buon funzionamento dei mercati energetici, soprattutto nell'attuale contesto di crisi energetica".

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