(Teleborsa) - Le autorità cinesi avrebbero detto alle banche statali di intensificare l'intervento nel mercato valutario questa settimana, in una mossa per prevenire un'impennata della volatilità dello yuan. Lo scrive Bloomberg, citando persone che hanno familiarità con la questione.

Alti funzionari starebbero anche prendendo in considerazione l'uso di strumenti come il taglio dei requisiti di riserva in valuta estera delle banche per prevenire un rapido deprezzamento della valuta cinese, con lo yuan onshore che sta crollando verso il livello più debole dal 2007.

Le autorità starebbero anche verificando se le società nazionali abbiano contribuito ad accelerare il declino dello yuan conducendo operazioni speculative contro di esso, secondo le fonti sentite dall'agenzia.