(Teleborsa) - Generali ha chiuso il primo semestre del 2023 con premi lordi in aumento a 42,2 miliardi di euro (+3,6%), grazie al forte sviluppo del Danni (+10,6%); raccolta netta Vita interamente concentrata nelle linee unit-linked e puro rischio e malattia, coerentemente con la strategia del Gruppo. Il risultato operativo è stato in aumento a oltre 3,7 miliardi di euro (+28,0%), principalmente grazie al forte sviluppo del Danni; solido il risultato del Vita. Il Combined Ratio migliora a 91,6% (-5,4 p.p.); eccellente il New Business Margin a 5,81% (+0,31 p.p.).

L'utile netto normalizzato è stato in forte crescita a 2.330 milioni di euro (+60,9%), ben sopra i 1.943 milioni di euro attesi dagli analisti (secondo un consensus fornito dalla società). L'utile netto cresce a 2.243 milioni di euro (864 milioni 1H2022).

"Gli eccellenti risultati della prima metà del 2023 continuano a dimostrare l'efficacia della nostra strategia Lifetime Partner 24: Driving Growth e quanto Generali sia sempre più profittevole, diversificata, resiliente e con una solida posizione finanziaria - ha commentato il CEO Philippe Donnet - Arrivati a metà dell'implementazione del piano, siamo pienamente in linea per realizzare i nostri ambiziosi obiettivi, confermando di avere la solidità necessaria per governare con successo il complesso scenario macroeconomico e geopolitico in costante evoluzione".

"Inoltre, il nostro Gruppo sarà ulteriormente rafforzato dalle recenti acquisizioni di Liberty Seguros e Conning, che consentiranno il consolidamento della nostra leadership assicurativa in Europa e l’espansione della nostra piattaforma di asset management a livello globale - ha aggiunto - I risultati che presentiamo oggi sono stati raggiunti grazie all'impegno dei nostri colleghi e di tutti i nostri agenti: sono loro a rappresentare le solide fondamenta che permettono al Gruppo di proseguire sulla strada della crescita sostenibile, creando valore per tutti i nostri stakeholder".

Gli Asset Under Management complessivi del Gruppo sono pari a 631 miliardi di euro (+2,6% rispetto a FY2022) e riflettono il positivo effetto di mercato. Il Gruppo conferma la sua posizione patrimoniale estremamente solida, con il Solvency Ratio al 228% (221% FY2022).

Il Gruppo conferma il proprio impegno a perseguire una crescita sostenibile, migliorare il profilo degli utili e guidare l’innovazione in modo da raggiungere un tasso di crescita annuo composto dell'utile per azione compreso tra il 6% e l'8% nel periodo 2021-2024, generare flussi di cassa netti disponibili a livello della Capogruppo superiori a 8,5 miliardi di euro nel periodo 2022-2024 e distribuire agli azionisti dividendi cumulati nel periodo 2022-2024 per un ammontare compreso tra 5,2 miliardi e 5,6 miliardi di euro, con ratchet policy sul dividendo per azione.