(Teleborsa) - C’è “davvero molta strada da fare” prima di abbandonare la politica monetaria incentrata sui tassi negativi. E' quanto emerge dalle minute relative all’ultimo meeting della Bank of Japan (BoJ) del 27-28 luglio in cui si rimarca la necessità di continuare a mantenere salda la politica di controllo della curva dei rendimenti.
Al termine della riunione di fine luglio, la banca centrale guidata da Kazuo Ueda aveva confermato i tassi di interesse negativi a -0,1% e la politica di controllo della curva dei rendimenti (YCC), con cui consente ai tassi dei JGB (titoli di stato giapponesi) di oscillare all’interno della banda compresa tra il +0,5% e il -0,5%.
La BoJ aveva anche annunciato anche l’intenzione di offrire l’acquisto di titoli di stato a 10 anni al tasso dell’1% attraverso operazioni a tasso fisso: una mossa che aveva fatto pensare a una svolta hawkish della banca centrale lanciata per contrastare la crescita dell’inflazione.
Giappone, banca centrale spegne le speranze di inasprimento della politica
Lunga strada da percorrere prima di stop tassi negativi
07 agosto 2023 - 09.30