(Teleborsa) - Exprivia, società quotata su Euronext Milan e attiva nello sviluppo di tecnologie software innovative e di prestazione di servizi IT, ha chiuso i primi sei mesi del 2023 registrando una crescita dell'11% nei ricavi, pari a 97,9 milioni di euro rispetto agli 88,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2022, con un EBITDA al 12,6% dei ricavi rispetto al 13,1% dello scorso anno (a 12,3 milioni di euro) e con risultato ante imposte a 8,1 milioni di euro (+9,1%).
"Nel primo semestre 2023 - afferma l'AD Domenico Favuzzi - abbiamo registrato una buona performance in particolare su alcuni mercati dove abbiamo posizioni consolidate. Crescita dei ricavi, buona marginalità e riduzione del debito sostengono la nostra capacità di perseguire le opportunità di crescita e sviluppo del mercato ICT. Continuiamo a registrare posizioni di rilievo in mercati importanti come l'Aerospazio, l'Energia, la Sanità, grazie anche all'apporto di abilitatori digitali, in questo momento centrali nell'arena ICT, come il Cloud, la Cybersecurity e l'Intelligenza Artificiale".
L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 è pari a 18,8 di euro milioni, rispetto ai -20,1 milioni del 31 dicembre 2022.