(Teleborsa) - "Come richiesto dall'ordine del giorno presentato dall'on. Fratoianni, che impegna il governo a 'valutare la possibilità di introdurre una next generation tax', una sorta di nuova tassa patrimoniale, il governo ha velocemente valutato la proposta e altrettanto velocemente concluso che non intende dare seguito alla stessa". È quanto riferiscono fonti di Palazzo Chigi commentando l'ordine del giorno presentato da Nicola Fratoianni (SI) passato oggi in Aula Camera. Il testo ha ottenuto il parere favorevole del governo a patto di una riformulazione che ha previsto l'introduzione della formula "a valutare l'opportunità di..." rispetto all'impegno inizialmente proposto dal presentatore dell'atto ed dunque è stato adottato dall'Aula di Montecitorio senza essere messo ai voti. Poi il dietrofront.

Nel dettaglio il governo si era impegnato "a valutare l'opportunità, per reperire risorse per combattere la dispersione scolastica implicita ed esplicita, di adottare, nel prossimo provvedimento utile, una next generation tax per assicurare a tutti i bambini e i ragazzi residenti in Italia di potersi istruire, dall'asilo nido all'università, in modo completamente gratuito".

"L'introduzione della next generation tax – era spiegato nel testo dell'odg – colpirebbe i patrimoni delle persone fisiche solo se superiori ai cinquecentomila euro, ottenuti considerando il complesso, in Italia e all'estero, delle proprietà immobiliari (valutate sulla base dei valori catastali, non di quelli – ben più elevati – di mercato), degli investimenti finanziari, delle giacenze bancarie e dei beni mobili di lusso e, nello stesso tempo, l'eliminazione di ogni ulteriore forma di tassazione di tali cespiti (Imu, imposte sui conti correnti e sui depositi titoli, imposte di bollo) porterebbe ad un gettito stimato di dieci miliardi di euro".

Il dietrofront del Governo arriva, fatalità, dopo l'emergere di alcune polemiche. il deputato di Italia Viva Luigi Marattin che su Twitter ha segnalato la vicenda: "Qui alla Camera il Governo e la maggioranza – ha segnalato su Twitter (ora 'X') il deputato di Italia Viva Luigi Marattin – hanno appena accolto questo ordine del giorno di Fratoianni. Che chiede di introdurre una nuova patrimoniale. Noi di Azione e ItaliaViva eravamo pronti a votare ferocemente contro. Ma il Governo Meloni-Fratoianni ha deciso di accoglierlo direttamente senza neanche metterlo ai voti. Ed è quindi pronto a valutare una nuova patrimoniale".