(Teleborsa) - Peggiora leggermente l'attività della manifattura in Giappone, restando in zona di contrazine. L'indice PMI manifatturiero Jibun Bank, pubblicato da S&P Global, indica un valore di 49,6 punti a luglio, peggiore dei 49,8 punti di giugno ma superiore ai 49,4 punti attesi dagli analisti.

L'indicatore resta così sotto la soglia critica dei 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione - valori al di sotto - e di espansione - valori al di sopra.

"La performance del settore manifatturiero giapponese è rimasta pessimista all'inizio della seconda metà del 2023 - ha commentato Usamah Bhatti di S&P Global Market Intelligence - Il PMI headline è scivolato ulteriormente in territorio di contrazione, in gran parte a causa di un più rapido deterioramento dei nuovi afflussi di ordini, sebbene anche il calo della produzione sia stato sostenuto. I membri del panel hanno spesso commentato la debole domanda dei clienti sia nei mercati nazionali che internazionali".