(Teleborsa) - "I dati relativi ai primi 18 mesi del nostro Piano strategico dimostrano l'efficacia e la qualità delle scelte adottate. Gli 11,5 miliardi di risorse impegnate, in forte crescita rispetto ai primi sei mesi del 2022, e i 32,4 miliardi di investimenti attivati, ci hanno consentito di arrivare al giro di boa del Piano avendo già superato il 60% degli obiettivi previsti per il triennio 2022-2024. Il nostro lavoro ci ha portato ad essere inoltre sempre più internazionali, come testimoniato dal debutto sul mercato obbligazionario statunitense e dall'inaugurazione di una nuova sede a Bruxelles. Oggi possiamo svolgere appieno il nostro ruolo e costruire per il nostro Paese un percorso di crescita condiviso con gli altri protagonisti dello scenario globale". È quanto ha evidenziato l'amministratore delegato e direttore generale di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco in occasione della presentazione dei risultati del primo semestre 2023. "Sul Pnrr – ha affermato Scannapieco rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa – per quanto riguarda Cassa depositi e prestiti, 'so far so good', tutto procede bene. Per le cose su cui svolgiamo attività di consulenza per ministeri e istituzioni, rispetto a quei progetti non vedo criticità''.






Quali gli elementi alla base dei risultati positivi presentati oggi?

"Una crescita del margine di interesse, maggiori dividendi ma al di là della performance finanziaria occorre anche menzionare la performance operativa che, al di là di alcune one-off, operazioni singole del primo semestre dello scorso anno, registra un'operatività in forte crescita, di oltre il 120 per cento, che dimostra che Cassa è sul territorio, sostiene l'economia reale e dà un contributo alla crescita del Paese".

Sul fronte del Piano Strategico 2022-2024 avete raggiunto oltre il 60% degli obiettivi. Quali i prossimi step?

"Siamo a metà è siamo al 65%, siamo quindi su una traiettoria che ci permetterà probabilmente di fare una performance migliore di quella del Piano con prodotti di qualità, sostenendo progetti anche con un'analisi tecnica e cercando di generare un impatto forte per il Paese".