(Teleborsa) - Nel primo semestre, il Gruppo Webuild ha registrato una performance operativa in crescita: ricavi incrementati del 18% a 4,6 miliardi, EBITDA del 15% a 289 milioni ed EBIT del 12% a 139 milioni. L'utile netto adjusted attribuibile al Gruppo è pari a 23 milioni (utile pari a 64 milioni nel primo semestre 2022).

A livello operativo, Webuild ha registrato nuovi ordini per 17,7 miliardi, superando la guidance di 10-10,5 miliardi per l’intero anno 2023.Buona parte dei nuovi ordini continua a provenire dall’estero in mercati quali l’Australia, paese chiave in cui il Gruppo ha recentemente finalizzato l’acquisizione della società australiana Clough, gli Stati Uniti, l’Arabia Saudita e altri paesi dell’Europa.

Il portafoglio costruzioni al 30 giugno 2023 ha raggiunto livelli record, attestandosi ad oltre 51 miliardi, e copre il 100% dei ricavi target al 2025.

Particolarmente significativa la performance finanziaria, con una posizione finanziaria positiva (cassa netta) di 438 milioni, in forte miglioramento rispetto al 30 giugno 2022 per oltre €835 milioni.

Gli ottimi risultati raggiunti nel primo semestre dell’anno, il solido backlog e la strategia commerciale del Gruppo con forte posizionamento in diverse geografie a basso rischio, oltre alla leadership nel mercato domestico, consentono di confermare la guidance al 2023.