(Teleborsa) - Ultima seduta della settimana in frazionale ribasso Piazza Affari, dopo una serie di sedute positive, mentre Eurolandia si è mossa vicino alla parità. I mercati del Vecchio Continente non sono stati trascinati al rialzo dalla performance positiva borsa di New York, e gli investitori si sono concentrati sui singoli titoli, vista la grande mole di risultati societari in uscita e le poche sorprese emerse dal meeting di ieri della BCE.
Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,103. L'Oro continua gli scambi a 1.962,2 dollari l'oncia, con un aumento dello 0,87%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,09%.
Tra i mercati del Vecchio Continente guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,39%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,02%, e resta vicino alla parità Parigi (+0,15%).
Sessione debole per il listino milanese, che chiude con un calo dello 0,32% sul FTSE MIB, spezzando la catena positiva di otto consecutivi rialzi, iniziata il 18 di questo mese; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 31.530 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,08%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,09%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Banca Generali, che segna un forte rialzo del 2,86%.
Iveco avanza del 2,78%.
Si muove in territorio positivo Stellantis, mostrando un incremento del 2,38%.
Denaro su Azimut, che registra un rialzo del 2,32%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su ERG, che termina le contrattazioni a -6,55%.
Soffre CNH Industrial, che evidenzia una perdita del 6,25%.
Lettera su STMicroelectronics, che registra un importante calo del 4,10%.
Preda dei venditori Prysmian, con un decremento dell'1,98%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Eurogroup Laminations (+3,10%), Fincantieri (+2,91%), MFE A (+2,82%) e Caltagirone SpA (+2,79%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -4,55%.
Si concentrano le vendite su Brembo, che soffre un calo del 2,49%.
Vendite su Piaggio, che registra un ribasso del 2,42%.
Seduta negativa per Maire Tecnimont, che mostra una perdita dell'1,71%.