(Teleborsa) - Aeffe, società del lusso che opera sia nel settore del pret-a-porter sia nel settore delle calzature e pelletteria, ha conseguito nel primo semestre 2023 ricavi per 162,9 milioni di euro, rispetto a 176,5 milioni di euro del 2022 (-7,7% a tassi di cambio correnti, -7,4% a tassi di cambio costanti). In aumento i fatturati in Asia, mercato nel quale il brand Moschino ha introdotto un sistema diretto di distribuzione, menstre si registrano cali in tutte le altre aree geografiche.

L'EBITDA Adjusted consolidato, al netto degli effetti straordinari legati alla ristrutturazione organizzativa, è stato positivo per 10,4 milioni di euro (con un'incidenza del 6,4% sul fatturato) rispetto all'EBITDA del primo semestre 2022 pari a 20,9 milioni (con un'incidenza dell'11,8% sul fatturato). La perdita netta consolidata ammonta a 11,7 milioni di euro rispetto all'utile di 2,9 milioni di euro del 2022.

"Il risultato relativo al primo semestre del 2023 è chiaramente influenzato dalla riorganizzazione e dal riposizionamento strategico che è in corso all'interno e che ci porterà nel breve termine ad essere molto più competitivi sul mercato globale - ha commentato Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo - Sebbene riportiamo un decremento dei ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, siamo soddisfatti dei risultati che stiamo registrando nel canale retail, diretta conseguenza del passaggio a un modello distributivo diretto per il brand Moschino nel mercato cinese".

"Oltre al buon andamento dei brand Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e Pollini, per la prossima settimana della moda milanese a settembre stiamo preparando una sfilata celebrativa per il 40esimo anniversario della Maison Moschino che segnerà un ulteriore tassello nel progetto di riposizionamento e rivitalizzazione del brand, che vanta un significativo potenziale di sviluppo - ha aggiunto - Affrontiamo il secondo semestre dell'anno mantenendo un livello di cautela ed attenzione verso i mercati e i nostri clienti sempre alto, ma fiduciosi di tornare molto presto a crescere in maniera soddisfacente".

La situazione patrimoniale e finanziaria al 30 giugno 2023 presenta un patrimonio netto di 99 milioni di euro (109,8 milioni di euro al 31 dicembre 2022) e un indebitamento di 137,6 milioni al netto dell'effetto IFRS 16 (142,4 milioni di euro al 31 marzo 2023).