(Teleborsa) - Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, con diversi titoli mossi dalle trimestrali in uscita in queste ore. Ieri sera, come ampiamente atteso, la riunione del FOMC si è conclusa con un rialzo dei tassi sui fed funds di 25pb, a 5,25-5,50% (si tratta di un massimo da 22 anni).

L'esito della riunione odierna di politica monetaria della BCE appare altrettanto scontato, con un rialzo dei tassi di 25pb già ampiamente anticipato. Lagarde non dovrebbe sbilanciarsi sul meeting di settembre, lasciando intendere che saranno i dati estivi a determinarne l'esito.

Lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,33%. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,40%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,21%.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +164 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,08%.

Tra gli indici di Eurolandia performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,37%, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,21%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,81%.

Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,61%, continuando la scia rialzista evidenziata da otto guadagni consecutivi, innescata il 18 di questo mese; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 31.171 punti.

In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,56%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,65%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Moncler, con un forte incremento (+3,85%), dopo che per la prima volta nella storia dell'azienda i ricavi hanno superato la soglia di 1 miliardo di euro nella prima metà dell'anno.

Sostenuta Hera, con un discreto guadagno del 2,78%.

Buoni spunti su Stellantis, che mostra un ampio vantaggio del 2,33%.

Ben impostata Amplifon, che mostra un incremento dell'1,67%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -2,61%, nonostante un risultato netto positivo per 40 milioni di euro nel primo semestre, rispetto a una perdita di 130 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022.

Sotto pressione Campari, con un forte ribasso dell'1,70%.

Discesa modesta per Inwit, che cede un piccolo -1,38%.

Pensosa BPER, con un calo frazionale dell'1,23%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+2,32%), Industrie De Nora (+2,13%), Fincantieri (+2,13%, dopo aver ridotto la perdita a 22 milioni di euro nel primo semestre) e Brunello Cucinelli (+1,76%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Piaggio, che prosegue le contrattazioni a -2,13%.

Tentenna Tod's, con un modesto ribasso dell'1,45%.

Giornata fiacca per Wiit, che segna un calo dello 0,74%.

Piccola perdita per Banca Popolare di Sondrio, che scambia con un -0,66%.