(Teleborsa) - Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, dopo che dati migliori del previsto sull'inflazione USA hanno alimentato le speranze di un allentamento della politica restrittiva della Federal Reserve. Ieri il CPI statunitensi di giugno è infatti aumentato meno del previsto, di 0,2% m/m (3% a/a, dal 4% di maggio e dal picco di 9,1% a giugno 2022), dopo lo 0,1% m/m del mese precedente; la variazione annua è ai minimi da marzo del 2021.

Oggi la Banca centrale europea (BCE) pubblica il resoconto della riunione di politica monetaria del 15 giugno. "Nelle dichiarazioni post-meeting, il sostegno a un nuovo rialzo dei tassi a luglio è apparso molto solido, così come l'esistenza di un gruppo di governatori più riluttanti ad appoggiare altri rialzi dei tassi - scrivono gli analisti di Intesa Sanpaolo - Il nodo è ora costituito dalla riunione di settembre: la BCE e i governatori hanno per lo più evitato di sbilanciarsi ed è da escludere che i verbali evidenzino un quadro più sbilanciato. L'aspetto più interessante potrebbe perciò essere costituito dalle opinioni dei membri sull'andamento dell’economia reale, dell’inflazione e dei rischi".

Sempre sul fronte della politica monetaria, il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco ha affermato che "bisogna essere prudenti e pazienti, perché gli effetti della politica monetaria si vedono nel corso del tempo", e quindi "è giusto tenere un orientamento restrittivo per tornare a prezzi che noi definiamo stabili".

Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,116. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.960,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 75,89 dollari per barile.

Lieve calo dello spread, che scende a +168 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,14%.

Tra i mercati del Vecchio Continente si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,33%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,22%, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,42%.

Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,73% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 30.828 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,26%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+2,70%), BPER (+1,91%), Saipem (+1,53%) e Fineco (+1,31%).

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Carel Industries (+1,71%), Cementir (+1,63%), Sanlorenzo (+1,36%) e Ariston Holding (+1,33%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tod's, che prosegue le contrattazioni a -1,80%. Pensosa El.En, con un calo frazionale dell'1,07%. Tentenna MARR, con un modesto ribasso dello 0,85%. Giornata fiacca per Safilo, che segna un calo dello 0,83%.