(Teleborsa) - NextChem Holding, controllata di MAIRE, attraverso Stamicarbon, parte della business unit Sustainable Technology Solutions, si è aggiudicata contratti di licensing e fornitura di equipment proprietario per un complesso di ammoniaca e urea per un valore complessivo di circa 100 milioni di euro, che rappresenta l’acquisizione di maggior valore di Stamicarbon nella sua storia.

Questa aggiudicazione - spiega una nota - fa seguito ai contratti di licensing e process design package assegnati dallo stesso cliente e annunciati nell'agosto 2022.

Questo complesso integrato di ammoniaca e urea nell'Africa subsahariana avrà una capacità di 4.600 tonnellate al giorno di ammoniaca e 8.000 di urea, in due treni di produzione.
Il progetto, che dovrebbe essere operativo nel 2026, mira a soddisfare la crescente domanda di fertilizzanti di alta qualità nell’area e, grazie alla posizione strategica dell'impianto, potenzialmente a livello globale. Il complesso all'avanguardia utilizzerà la tecnologia per fertilizzanti azotati di Stamicarbon e attrezzature proprietarie che consentiranno di ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di ammoniaca.

Alessandro Bernini, Amministratore Delegato di MAIRE, ha commentato: "Siamo molto orgogliosi di questo progetto, che rispetterà i più elevati standard di tutela ambientale, grazie a tecnologie all'avanguardia in grado di massimizzare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni. Questo risultato è in linea con il piano strategico decennale di MAIRE per supportare la sicurezza alimentare e l'industria agricola a livello globale con soluzioni innovative e sostenibili. Questa aggiudicazione da record, che genererà una redditività a doppia cifra, conferma ulteriormente la nostra leadership globale nelle soluzioni tecnologiche relative ai fertilizzanti azotati e il nostro impegno concreto per ridurre l'impronta di carbonio dell'industria nella regione, dove stiamo creando valore per sostenerne lo sviluppo industriale e sociale".