(Teleborsa) - Piazza Affari si avvia a chiudere un ottimo primo semestre, portando a casa un vantaggio del 19% sull'indice FTSE MIB. In un contesto di mercato molto favorevole, che vede Milano avanti rispetto alle altre principali piazze europee, si distingue la performance delle banche ed in particolare di Unicredit, che si colloca tra le migliori blue chips.
Ai prezzi attuali, la banca di piazza Gae Aulenti registra la performance più brillante, con un rialzo di circa il 61% da inizio anno, che porta il titolo sopra i 20 euro per la prima volta dopo sette anni. Seguono Ferrari con un +49%, Iveco e Bper entrambe con con un +46%.
Nonostante il contesto economico e geopolitico difficile - tra inflazione, rialzo dei tassi, conflitto in Ucraina ed incertezza economica - i titoli bancari tengono nel complesso. Da inizio anno, le principali banche dell'eurozona sono cresciute di oltre il 10%. Quelle italiane, nello specifico, hanno avuto una performance migliore della media: oltre a quelle citate fanno bene anche Intesa Sanpaolo che è cresciuta di circa il 16% e Banco Bpm del 28%.