(Teleborsa) - Banco BPM e SACE sostengono la strategia sostenibile del Gruppo Ambrosi, azienda leader nella produzione e commercializzazione di prodotti lattiero-caseari, ha ottenuto un finanziamento di 5 milioni di euro, assistito dalla Garanzia Green di SACE a copertura dell’80% del valore.

Le risorse ottenute sosterranno gli investimenti del Gruppo Ambrosi nel campo dell’efficientamento energetico e impatto ambientale. In particolare, è prevista la realizzazione di un nuovo impianto di stagionatura presso la sede di Castenedolo (in provincia di Brescia), che potrà contenere oltre 120.000 forme di Grana Padano e Parmigiano Reggiano da stagionare. L’operazione persegue contemporaneamente tre degli obiettivi ambientali previsti dalla tassonomia europea: mitigazione del cambiamento climatico, prevenzione e riduzione dell’inquinamento.

Il Gruppo Ambrosi è leader del settore con oltre 435 milioni di euro di ricavi consolidati nel 2022, oltre la metà dei quali realizzati all'estero con vendite in oltre 50 paesi.

SACE ha un ruolo di primo piano nella transizione ecologica italiana e può rilasciare garanzie green su progetti in grado di agevolare la transizione verso un'economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti.

"Da anni il gruppo Ambrosi opera secondo criteri di responsabilità in termini sociali, ambientali ed economici nella convinzione che qualità, innovazione e protezione siano tutti elementi fondamentali finalizzati ad una crescita economica sostenibile e rispettosa dell’ambiente", commenta il Presidente e Amministratore Delegato Giuseppe Ambrosi.

"Il Gruppo Ambrosi rappresenta da tempo una delle eccellenze italiane del settore agroalimentare e questo suo processo di trasformazione green rappresenta un ulteriore fiore all’occhiello per quanto riguarda la sua produzione", commenta Enrico Lemmo, responsabile Mercato Corporate Nord-Est di Banco BPM, che aggiunge "sostenere la transizione energetica green delle imprese dei nostri territori è un dovere che come banca sentiamo particolarmente forte, proprio per gli obiettivi ESG che ci siamo posti ormai da alcuni anni e che noi per primi intendiamo perseguire".