(Teleborsa) - È stata presentata oggi da Stefano Granella, Chief Strategy&Growth del Gruppo A2A, alla presenza di Giovanni Pino, Sindaco di San Filippo del Mela, Giuseppe Midili, Sindaco di Milazzo, e Francesco Caminiti, Assessore alle Politiche Energetiche e Ambientali del Comune di Messina, la seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Sicilia che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio siciliano nel 2022 e i suoi piani di attività previsti per i prossimi anni.

“Presentiamo oggi i risultati del nostro secondo Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Sicilia: nel 2022 abbiamo distribuito in questa Regione 45 milioni di euro di valore economico, oltre il 40% in più rispetto al 2021, e investito 15 milioni in infrastrutture e impianti per valorizzare le materie prime di cui questa zona è ricca, come il sole e il vento. Grazie a questi abbiamo generato energia pulita evitando l’emissione di quasi 20.000 tonnellate di CO2 – dichiara Stefano Granella, Chief Strategy&Growth di A2A – Forti dei risultati ottenuti anche grazie al dialogo e alla fattiva collaborazione con gli stakeholder locali, nei prossimi anni continueremo a promuovere l'innovazione e a sostenere iniziative che favoriscano il percorso verso la transizione ecologica dell’isola”.

In continuità con l’impegno portato avanti nell’ultimo triennio per l’ascolto e il dialogo con le comunità in cui il Gruppo opera, nel 2023 il percorso dei Forum Multistakeholder di A2A prevede il coinvolgimento di 11 territori in tutta Italia, attraverso momenti di confronto per contribuire sinergicamente allo sviluppo sostenibile del Paese.

Nell’ambito delle “Alleanze per la transizione ecologica”, in collaborazione con The European House Ambrosetti, la presentazione del Bilancio è stata infatti preceduta da una discussione con gli stakeholder locali per identificare, sulla base dei risultati del primo ciclo di incontri del 2022, progettualità concrete e “su misura” per accelerare la transizione ecologica, anche alla luce degli obiettivi del Piano Industriale di A2A.

Le iniziative di ascolto degli stakeholder hanno già coinvolto Cremona, Bergamo e la Calabria, cui si aggiungeranno nel corso dell’anno altri 7 territori: Valtellina e Valchiavenna, Brescia, Milano, Seregno, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte e Puglia.